martedì 20 marzo 2012

20 marzo

Oggi si cerca di riprendere, voglio provare in quest'altro modo, restando comunque sotto le 1000 kcal proseguendo con la tabella di marcia usuale ma provando ad aumentare la colazione:


colazione = frutto + proteine + carboidrati
pranzo = proteine + carbo + verdura
spuntino = proteine o frutto 
cena = proteine + verdura
tè verde + tisane + acqua a volontà
no olio, no zucchero, sale il meno possibile


Ho capito che più elimino i carboidrati più prima o poi mi abbufferò proprio con alimenti farinacei, quindi oggi ho provato:


colazione: 1 tè verde; 1 kiwi + 50 g petto di pollo alla piastra + 50 g pane
pausa università: 1 caffè amaro
pranzo: 1 tisana regolarità; 90 g carne di manzo magra + 1 panino piccolo al latte + 250 g minestrone orogel da 16kcalx100g + 200 g puntarelle
spuntino: vedrò se un frutto o se uno yogurt biancomagro
cena: coste lesse in abbondanza scondite + 56 g tonno al naturale


Nel frattempo sono andata all'università a piedi (20 minuti circa) e ho percorso parte del tragitto a piedi al ritorno. 


Unico problema: ieri non ho visto mio padre e devo ancora consegnargli la confezione di cioccolatini per la festa del papà, spero che non me ne offra uno..... dopo l'abbuffata di ieri non me la sento, dall'altra parte ci rimarrebbe male ed essere combattuta tra lui e la dieta non mi piace affatto.... 


I miei jeans preferiti mi premono i fianchi formando del rotolini di grasso, cattivo segno. Mi sento ancora molto gonfia e ingombrante, non ho il coraggio di pesarmi. Forse è meglio aspettare qualche giorno di sana alimentazione. Ma il problema principale è organizzare i pasti quando sono all'università: avendo spesso lezione durante l'ora di pranzo, o avendo giusto mezzora libera per il pranzo non riesco a seguire lo schema alimentare che mi son proposta di seguire, quindi le giornate si sballano un po'. Che brutta bestia queste lezioni!! Un tempo ero così contenta quando le lezioni mi occupavano le ore dei pasti, voleva dire non mangiare, e quindi dimagrire. Ora che ho scoperto che non avere orari fissi non aiuta la dieta vado in paranoia.... Da una parte le lezioni mi tengono lontana dal cibo, dall'altra mi rovinano la tabella di marcia. Ma prima di rovinarmi in partenza con questi pensieri meglio fare un passo alla volta e concentrarsi sul momento, quindi impegnamoci a non sgarrare e a rimediare agli errori di quest'ultima decina di giorni!



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